Non si tratta esattamente di ri-ciclare gli imballaggi. In inglese esiste una bella parola che è “UPCYCLE”. Significa riutilizzare migliorando.
Ovvio, le lattine che portiamo alle campane della raccolta differenziata diventano nuove lattine, le bottiglie di plastica nuove bottiglie. Ma perché non utilizzare i vari imballaggi che abbiamo in casa per giocare con i bambini a creare qualcosa di nuovo e bello?
Questo ci dà la possibilità di giocare con 3 finalità:
1) non generare ulteriore inquinamento;
2) costruire qualcosa senza usare materiale comprato (e quindi risparmiare);
2) far capire ai bambini che tutti gli oggetti possono avere (almeno) una seconda vita, basta usare un po’ di fantasia.
Ricordiamoci che il senso di queste attività non è necessariamente avere qualcosa di nuovo e bellissimo in casa, ma piuttosto giocare con le mani, usare gli strumenti, lasciar spaziare la fantasia… (chisseneimporta se il “lavoretto” verrà dimenticato e buttato dopo breve tempo: avrà comunque avuto il suo scopo, senza costare un euro)
Ho raccolto in questo post un po’ di idee trovate qua e là sul web:
vasi o portapenne, ottimi non solo per i bambini (prima o poi li faccio anche io)
Ottima mangiatoia se vogliamo vedere da vicino i passerotti
E fare una gara a chi costruisce la macchina più bella e fantasiosa usando materiale di recupero?
Una casetta con uno scatolone (ai bambini, specie ai più piccoli, non serve molto per divertirsi)
Se fossi ancora una bambina adorerei giocare con queste piccole case nate da un flacone di detersivo!
Per Natale, un angioletto
Devo aggiungere altro su questo bellissimo castello fatto solo di una scatola di patatine e dei tubi idraulici?
Solo fil di ferro e barattoli di vetro per questo magnifico lampadario. Devo farlo per il mio piccolo terrazzo.
Spero di avervi dato qualche idea nuova e di avervi ispirato un po’. 🙂
A presto
L’ultimo lampadario con i vasetti di vetro è bellissimo!se avessi un terrazzo lo vorrei anch’io..
Mangerò Yogurt Kir o simili per tutto l’inverno e ne produrrò uno per l’estate prossima!
Cecilia,
Thanks so much for featuring my rope vases and commenting on my blog.
Zoe
You are very welcome 🙂
Ciao!
Mi dispiace, ma il mio italiano non é molto buono. (sono ungherese e non parlo da 10 anni)Ho letto questo tuo “articolo” ed ho pensato subito: questi sono come se fossero i miei pensieri. Per questo ho scritto anch’io un articolo sul riciclo, puoi conrtollarlo qiu
http://csupamoka2.blogspot.com/2011/09/robi-robot-ujrahasznositott-anyagokbol.html
Ho tradotto i tuoi 3 punti, spero che non ti offendi. Ho riferito al tuo blog.
Saluti:
Mariann
Che coincidenza Mariann, sono metà ungherese anche io (la mamma)! 🙂
Guardo subito il tuo blog!
Che bello, mi piace il tuo post e sono d’accordissimo sui tre punti. Soprattutto quello di insegnare ai bambini che gli oggetti si posso utilizzare più di una volta. E grazie per aver inserito il mio angioletto!
E’ un piacere Claudia! 🙂
ciao! grazie per aver linkato alle mie idee! queste altre idee sono fantastiche! scusami il ritardo con cui ti rispondo, ma la vita mi è stata molto occupata in questo periodo. ora vado a sbirciare un po’ da te! 🙂 lisa
Thanks so much for including one of my projects , and apologies for taking so long to leave a comment. Keep up the great work. Scott:)
No problem! I love your blog and ideas by the way! 🙂
Anche questo post capita proprio “a fagiolo”!!!! In questo periodo di feste e di compleanni, stiamo radunando un sacco di materiale apparentemente inutile…. E’ da poco che io e mio figlio ci siamo attivati nella creazione di varie cose…e stavo proprio pensando di fare una ricerca sui vari materiali (rotoli scotch, rotoli carta igenica, scatole formaggino, scatolette plastica varie…). Pensavo già di fare un post per chiedere consiglio!!!