“La notte delle lanterne” è un racconto splendido di “Sette punti neri”. E’ una bellissima storia di amicizia e fratellanza:
Una coccinella ed una lucciola, nonostante i loro popoli siano da sempre ostili, capiscono che la loro diversità è una ricchezza e non una minaccia; decidono di diventare amiche, ed un giorno la loro amicizia salverà i rispettivi popoli. L’invasione delle rane dovuta ad una forte pioggia, mette infatti in pericolo sia le Cocci che le Lucciole: per sfuggire alle rane, le prime non possono volare al buio mentre le seconde non hanno ali abbastanza forti per attarversare tutto il Prato. Così le due amiche riescono a convincere sorelline e fratellini a scegliere un compagno di volo, e ad attraversare il Prato volando abbracciati, sfruttando la luce delle lucciole e le forti ali delle coccinelle.
In un campo invernale in cui il tema era quello delle paure, una sera abbiamo tentato di sconfiggere la paura del buio.
Prima abbiamo costruito insieme delle piccole lanterne con dei barattoli di vetro e poi abbiamo giocato l’attraversata del Prato.
LANCIO: I lupetti sono stati divisi in Coccinelle e Lucciole da un gufo che avendo organizzato una festa, li ha invitati a raggiungerlo attraversando il campo.
GIOCO: Si sono messi a coppie ed abbiamo legato insieme una delleloro gambe.
Solo la lucciola poteva tenere in mano la lanterna. In questo modo, dovevano attraversare (insieme) il lunghissimo prato della base scout di Spettine per arrivare “ad una festa”. Ma, le rane (i vecchi lupi) potevano bloccare la coppia, scalpandola. Era inverno ed il prato era coperto di neve e ghiaccio, quindi naturalmente era ancora più difficile correre e scalpare.
Quando tutte le coppie sono arrivate sane e salve, abbiamo fatto un breve cerchio di gioia (la festa del gufo), al termine del quale abbiamo raccontato “La notte delle lanterne” (per leggerlo scorri fino in fondo all’articolo)
Come fare le lanterne? Leggi il tutorial!
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