In caccia con gli indiani 2: quadro di sabbia

Ecco un’altra attività che proporremo nel prossimo campetto ambientato tra gli indiani.

I materiali sono molto naturali e facilmente reperibili, sono sicura che ai lupi e alle cocci piacerà moltissimo! 🙂

Ecco cosa serve:

4 rametti di legno: 2 più lunghi, 2 più corti

colla vinilica

tanta sabbia

cartone (preferibilmente marrone)

spago

forbici, bucafogli, matita

1) La prima cosa da fare è creare la cornice. Io ho fatto 4 legature quadrate con lo spago; ma i bambini potrebbero avere grosse difficoltà ad impararle così velocemente, quindi penso che proporrò di usare lo skotch di carta, che poi loro potranno anche colorare. Ovviamente con le legature risulta molto più bella e rustica!

2) Ritagliamo il cartone con la forma che preferiamo, un po’ irregolare.

3) Buchiamo tutto il contorno del cartone. Non facciamo troppi buchi, o far passare lo spago da tutti sarà un incubo! 🙂

4) Disegnamo una figura a nostra scelta, l’importante è che sia molto molto semplice e definita. Altrimenti il risultato, con la colla e la sabbia, sarà solo un’enorme macchia. (forse possiamo preparare noi in anticipo delle sagome per i bambini)

5) Tagliamo un bel pezzo lungo di spago.  Iniziando da un angolo, lo facciamo passare per ciascun buco,  avvolgendolo anche intorno alla cornice.

6) Nell’angolo da cui abbiamo iniziato, leghiamo bene i due capi dello spago, nascondendoli dietro alla legatura.

7) Copriamo con abbondante colla vinilica tutta l’area del disegno.

8) Versiamo la sabbia su tutta la colla, abbondantemente.

9) Pressiamo delicatamente con le mani e lasciamo asciugare per una ventina di minuti almeno.

10) Trascorso il tempo necessario scuotiamo delicatamente la sabbia in eccesso e rimarrà impressa la figura che abbiamo disegnato!

Lasceremo asciugare bene il “dipinto” ancora un po’, fino a che non sarà ben rigido, e poi sarà pronto da appendere nei nostri teepee! 🙂

BUONA CACCIA!

PS: non vedo l’ora di provare quest’ attività con i lupi e pubblicare le foto dei LORO manufatti! 🙂

Anche la gatta voleva dare una mano! 🙂